sabato 22 maggio 2010


SI DEVE APRIRE UN NUOVO CORSO PER L’"AMBIENTE" CAMPANO

Politica ed ambiente in Campania:un nuovo corso?

Missione difficile ma di certo non si può che riconoscere all’eurodeputata Erminia Mazzoni un impegno non comune. La Mazzoni, ricordiamolo, da sempre ha partecipato, anche da semplice cittadina, alle manifestazioni dell’associzionismo civico nei momenti più bui dell’emergenza rifiuti a Napoli. Da Presidente della Commissione petizioni ha dato subito seguito a petizioni che marcivano dal 2005, le ha integrate con altre più recenti ed ha organizzato una missione con voci autorevoli che ha acceso i riflettori su quanto le associazioni hanno denunciato. Hanno constatato criticità, progressi, nuovo impegno dei neo arrivati, possibilità di avviare un nuovo corso. Non credo si potesse chiedere di più. Più luci per l’impegno che ombre per i problemi che pure ci sono. Ma una sicurezza. La continuità del lavoro che la Mazzoni, coadiuvata dagli altri europarlamentari italiani Iovine, Rivellini e Cozzolino vuole mettere in questa impresa che ha da subito un importante obiettivo. Sbloccare i fondi che possono mettere in sicurezza la salute di territori devastati.
Siamo inoltre sicuri che non mancherà un impegno comune di Commissione Regione e Province per la trasparenza della spesa da destinare prioritariamenteall’ambiente così gravemente compromesso nonostante i grandi sprechi compiuticon le risorse ad esso destinate.

Bravi ragazzi .

Cancello Arnone. Oasi di caricchiano, perché non tenerla pulita?di Pasquale Leggiero.

A volte parliamo di argomenti importanti a volte un po’ meno, a volte trattiamo argomenti che riguardano l’ambiente e tante sono le critiche che muoviamo, ma solo per essere costruttivi. L’argomento di oggi può sembrare una critica, se cosi è, essa, non potrebbe essere altra che positiva, l’argomento di oggi porta il nome di oasi di caricchiano. Che cos’è l’oasi di caricchiano? È uno spazio verde nei pressi del fiume Volturno ed è presente in via Pietro Pagliuca. In questo spazio anzidetto a volte vengono organizzati dei pic-nic e specie nelle date del 25 aprile e 1 maggio, anche quest’anno ci si è svolta la festa del primo maggio. Più delle volte però le persone che vi svolgono i loro momenti piacevoli non si degnano di pulire e questo è male. Però questo spazio verde pubblico ed è qui che richiamiamo l’attenzione delle istituzioni e cioè di coloro i quali dovrebbero vigilare su tale spazio, ma cosa fanno? Alcuni cittadini ci hanno riferito che caricchiano è sporco per la presenza di erbacce e per l’esistenza di rifiuti che i “gitanti” lasciano lì scostumatamente, non curandosi di ciò che li circonda, in questo momento vi sarebbero rifiuti ancora dal pic-nic del primo maggio. Ora ci chiediamo perché quest’oasi non potrebbe essere pulita da erbacce e varie almeno una volta al mese? E poi perché deve essere usata (l’oasi) solo in determinate date e solo per “pranzo al sacco”? Non si potrebbe creare, ad esempio, uno spazio a livello sportivo? Visto che in paese ne abbiamo pochi e sono impegnati dai loro “proprietari”? Caricchiano oltre a che per scampagnate non potrebbe essere usata anche per momenti culturali? Noi riteniamo di aver lanciato una discreta idea ora a chi di competenza giudicare e agire, poi ai posteri lauda sentenza.

 Pasquale Leggiero.

Grazie per averci segnalato questo problema, il Coordinatore del PDL portetà avanti questa istanza presso le autorità competenti affinchè l'oasi di Caricchiano sia Oasi 365 giorni all'anno.
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